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Un uomo, fermo davanti a una piscina. Di lui si vedono il corpo e il riflesso sull’acqua. Si tuffa vestito. La sua immagine rimane bloccata, per lui il tempo si arresta. Solo riflessi e movimenti sono visibili sulla superficie. Il suo corpo gradualmente scompare, per riapparire in mezzo alla vasca e allontanarsi, nudo, nel bosco da cui è venuto.
Cosa accade in quei minuti di sospensione? Sta attraversando la dimensione in cui reale e immaginario convivono? L’immobilità è solo apparente, e ci consente di immaginare percorsi iniziatici tra acqua e terra, deserti e boschi.

Video Sound Art, per celebrare i suoi 10 anni, omaggia l’indimenticabile THE REFLECTING POOL. La grande opera video di Bill Viola del 1977 costituisce la rappresentazione più completa ed evidente del rapporto dell’uomo con il mondo, anticipa concetti di dislocazione e eterogeneità dello spazio.
La decima edizione del festival propone uno sguardo sulle possibilità di rappresentazione del paesaggio postmoderno. Alla ricerca di luoghi che si trovano al di fuori di ogni luogo, che esistono oltre le coordinate del tempo e dello spazio geografico. Non sono caratteristiche peculiari uniche del nostro tempo: dal teatro, capace di travalicare la presenza fisica, alla nave, “ frammento galleggiate di spazio, luogo senza luogo”, la geografia poetica da sempre fa parte di noi.

Camminiamo per lunghi percorsi, nuotiamo attraversando spazi con la mente, ricostruiamo da fermi luoghi con la memoria. Il viaggio diventa interiore, un incontro con miti e mete lontante.
L’uomo postmoderno cerca di ricostruire lo spazio intorno a sé partendo dalla propria esperienza corporea, ma è abituato ad essere ovunque e da nessuna parte, a fluttuare tra le combinazioni. Era 1985 e la fauna giovanile disegnata nel Weekend Postmoderno da Pier Vittorio Tondelli urlava “Ho ancora tutto da mettermi”, esplorando paesaggi costruiti su generi musicali e gruppi di appartenenza. Il viaggiatore solitario di Tondelli attraversa l’Europa, il Mediterraneo e la provincia italiana, si perde nella contemplazione, guarda la realtà filtrata da un finestrino alla ricerca di una strada per vivere.

Laura Lamonea


Piscina Romano 1° capitolo

Piscina Cozzi 2° capitolo

Piscina Cozzi
Viale Tunisia, 35, Milano

La X edizione
é stata realizzata
con il sostegno di:
Fondazione Cariplo
Regione Lombardia
Direzione Affari Culturali del
Ministero degli Affari
Esteri del Cile (DIRAC)

Con il contributo di:
MiBACT

Con il patrocinio di:
Comune di Milano

Partner:
Milanosport
Touring Club Italiano

Con la collaborazione di:
Le Cannibale
Sentieri Selvaggi
Cinema Beltrade
Filmmaker Festival
Lake Como Film Festival
Rosso film

Rassegna stampa