Produzioni 2015
Bodymap – VSA
Da un’idea di | Laura Lamonea e Ivan Casagrande Conti |
Un progetto di | Ivan Casagrande Conti, Laura Lamonea, Lino Palena |
Direttore della fotografia | Lino Palena |
Sound design | Francesco Galano, Vincenzo Risi |
Direttore di produzione | Daniela Amandolese |
Performer | Giorgio Codibue |
Produzione | Video Sound Art |
Bodymap è una video installazione complessa composta da 15 schermi ciascuno contenente la ripresa video di una sezione del corpo di un uomo. La mappa visiva creata dagli schermi è una raccolta emotiva di 250 riti selezionati dalla rete. Senza alcuna valenza scientifica i video sono stati catalogati in quattro categorie: Stato, Religione, Arte, Corpo|Comunità.
Le parti del corpo nel corso dei quattro minuti – durata complessiva dell’installazione – eseguono 4 movimenti che scandiscono il passaggio da una categoria all’altra. I riti videomappati su ciascuna sezione del corpo hanno una durata variabile. La mappa è caratterizzata da una coincidenza inaspettata di gesti che si compiono in spazi temporali e geografici distanti.
Roar – Jaguar XE
La berlina XE è la prima di una nuova generazione di automobili. L’architettura in alluminio ha permesso di ottenere una struttura incredibilmente forte, ma anche di erogare la potenza garantendo una maneggevolezza elevata. Il tutto condito da raffinatezza e design. XE è animata da tecnologie e design di ultima generazione. È dotata di sistemi dedicati al conducente che migliorano l’esperienza di guida.
ROAR è un’installazione interattiva sonora che, attraverso dei sensori, permette ai visitatori di interagire con JAGUAR XE creando un ambiente sonoro all’esterno del museo. Simultaneamente, attraverso la tecnica del data visualization è possibile visualizzare una rappresentazione grafica del flusso di dati raccolti dai sensori. Sviluppo tecnologico: Giorgia Petri
Sonar – Briganti
Sound Design | Emre Baloglu |
Produzione | Video Sound Art |
Video mapping sulla facciata del Transatlantico.
Il sonar – strumento utilizzato per la scansione del fondale e dell’orizzonte di rotta nella mappa sottomarina – determinerà le trasformazioni della nave attraverso tre fasi distinte di ispirazione geografica, scientifica e storica.
Mare Senza – Giacobbe
Illustrazione | Beppe Giacobbe |
Musica | Francesco Di Loreto |
Videomapping | Nobu Lab |
Produzione | Video Sound Art |
Video mapping sulla facciata del Transatlantico.
La mappa del Bleriot – Angheleddu
Direzione artistica | Davide Angheleddu |
Supervisione | Gabriele Guidi |
Produzione | Video Sound Art |
Davide Angheleddu presenta un’opera ispirata dalla sua ricerca dottorale presso il Politecnico di Milano. Tale ricerca, con la supervisione del professor Guidi, si occupa dello sviluppo di tecniche per l’ottimizzazione dei modelli tridimensionali ai fini di una fruizione su larga scala. In particolare i modelli derivati da acquisizione tramite laser scanner e fotogrammetria digitale, comunemente utilizzati nel campo dei beni culturali, generano modelli assai complessi difficilmente fruibili dalle normali applicazioni presenti nei dispositivi più diffusi nel vasto pubblico (tablet, smartphone, PC di fascia bassa). Angheleddu applica un processo di semplificazione della geometria che sfrutta la possibilità di trasferire l’informazione geometrica dal modello 3D a opportune mappe bidimensionali.
In particolare l’opera proposta sfrutta immagini panoramiche per la costruzione di un contesto virtuale immersivo che permette di avere una visione totale dell’ambiente che circonda l’osservatore.
Angheleddu sceglie come tema il famoso aereo Bleriot, primo apparecchio a trasvolare con successo la manica nel 1909. Il tour virtuale permette ai visitatori di esplorare l’aereo da più punti di vista collegati ai relativi punti sensibili (hotspot). L’utente potrà così trovarsi al posto di guida dell’aereo Bleriot o avere una diversa prospettiva che mette in luce suggestivi particolari costruttivi.
I meet you, I remember you – VSA
Fonte | Archivio Prelinger |
Sviluppo tecnologico | Monica Bordegoni, Mario Covarrubias, Giandomenico Caruso, Giorgia Petri |
Selezione del materiale | Barbara del Curto |
Un progetto di | Laura Lamonea, Giorgia Petri |
Produzione dell’essenza | Stefano Bader |
Direzione artistica | Laura Lamonea |
Direzione dell’essenza | OIKOS fragrances |
Disegno dell’installazione | Carmen Bruno |
Una produzione di Video Sound Art in collaborazione con il Politecnico di Milano
“I meet you I remember you” è una videoinstallazione interattiva nata in collaborazione con il laboratorio di prototipazione virtuale del Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano.
I display olfattivi sono strumenti programmati per l’emissione di odori. Il laboratorio dell’Università del Politecnico, è impegnato attualmente nello sviluppo di un’applicazione, creata a partire dal software Unity 3D, che controlla la visualizzazione di un ambiente virtuale e attiva i cannoni d’aria per l’emissione di odori. Nel fruire l’installazione gli stimoli sensoriali e la posizione del corpo invitano lo spettatore a seguire il flusso discontinuo e fluttuante della memoria in movimento tra passato e presente.
I video proiettati sono il risultato di un montaggio fatto a partire da un film selezionato dall’Archivio Prelinger. La raccolta, ad opera di Rick Prelinger, è una collezione di filmati sulla vita culturale e sociale del Nord America e comprende film di propaganda, film didattici, film amatoriali e Home Movies. Il video selezionato appartiene alla categoria home movies ed è stato girato in California nel 1940.
Le fragranze sono state prodotte su richiesta da Oikos Fragrances società specializzata nella progettazione di profumazioni d’ambiente e di tecnologie per la loro diffusione. Oikos ha brevettato la tecnologia SFR (Solid Fragrance Release) che permette di utilizzare fragranze e note odorose allo stato solido. Le profumazioni vengono in tal modo diffuse per semplice ventilazione con risultati qualitativi e funzionali nettamente superiori rispetto ai processi tradizionali di nebulizzazione, riscaldamento o evaporazione di profumi in fase liquida.
Video Sound Art Festival
V edizione
6-7-9-10-11 luglio 2015
Sede:
Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”, Milano
Con il sostegno di:
Comune di Milano
Regione Lombardia