Otolab è un collettivo di artisti multimediali fondato nel 2001 a Milano che si occupa di sperimentazione nell’ambito dell’arte digitale e della musica elettronica. Al centro della ricerca del collettivo vi è un’indagine sulla percezione, in particolare sui temi della sinestesia e sul rapporto simbiotico tra immagini e suono. Le opere del collettivo esplorano l’inganno percettivo provocato da illusioni ottiche e la costruzione di realtà virtuali immersive.
Secondo i principi del manifesto Otolab, assimilabili a quelli dell’etica hacker e DIY, i progetti si sviluppano attraverso il lavoro di laboratorio e workshop sulla base del mutuo confronto, sostegno, libera circolazione dei saperi e sperimentazione. Il collettivo produce performance audiovisive, sonorizzazioni, audiovisivi, videoinstallazioni, strumenti autocostruiti e prototipi hardware. Dal 2005 Otolab svolge attività didattica in istituti universitari e accademie d’arte tra cui NABA, Politecnico di Milano, Istituto Europeo di Design, C.F.P. Bauer, Accademia di Brera e in workshop autoprodotti.