Never Ground
Natália Trejbalovà

Natália Trejbalová, Never Ground, Full HD video, color, sound, 17 min., 2025. Courtesy of the artist. Produced thanks to the support of the Italian Council (2024).
Never Ground di Natália Trejbalová è un’opera video ispirata a racconti fantascientifici sul mondo sotterraneo e alle più recenti scoperte scientifiche che connettono l’esplorazione speleologica all’esplorazione spaziale.
Il video si presenta come un loop ininterrotto che raffigura una discesa e una risalita attraverso le viscere di un corpo celeste tracciando un potenziale viaggio spazio-temporale tra la Terra e i passaggi sotterranei di un altro pianeta.
In Never Ground si fondono insieme ecosistemi reali e scene costruite in studio ispirate alla realizzazione degli effetti speciali nei film di fantascienza pre-digitali che prevedono la costruzione di ambientazioni in miniatura e l’uso di props.
Il video ripercorre la struttura del romanzo di Jules Verne Viaggio al centro della Terra (1864), in cui i protagonisti attraversano l’interno del pianeta, penetrando nelle sue viscere tramite un vulcano islandese e uscendo da quello di Stromboli. Il racconto ottocentesco anticipa così concettualmente quello che le tecnologie future avrebbero portato all’umanità ovvero la connessione tra due punti del pianeta tra di loro distantissimi.

Natália Trejbalová, Never Ground, Full HD video, color, sound, 17 min., 2025. Courtesy of the artist. Produced thanks to the support of the Italian Council (2024).
I sistemi sotterranei, in particolare i tubi lavici presenti sia sulla Luna che su Marte, sono diventati negli ultimi anni oggetto di grande interesse scientifico, poiché potrebbero essere i primi spazi in grado di ospitare futuri insediamenti umani. D’altra parte, i recenti sistemi di grotte terrestri scoperti ospitano organismi estremofili che si sono evoluti in condizioni così particolari da offrire indicazioni sulle possibili forme di vita in ambienti extraterrestri.
Affrontare il tema del sottosuolo significa confrontarsi con una serie di questioni contemporanee cruciali: il suolo su cui camminiamo ospita la maggior parte della fauna del nostro pianeta e, allo stesso tempo, le vestigia di civiltà umane scomparse. Scavare ci consente di accedere a un tempo remoto, persino a un tempo profondo: è quanto avviene con l’estrazione di minerali e idrocarburi, da cui dipende la sopravvivenza del sistema capitalistico. Eppure, come esseri umani, siamo abituati a percepire solo la superficie visibile del nostro pianeta, quasi come se abitassimo su un piano infinito. In realtà, viviamo su un pianeta costellato di buchi e cavità, di reti che collegano la superficie con il sottosuolo, il visibile con l’invisibile.
L’artista mette alla prova i limiti della nostra percezione e immaginazione, usando la fantascienza come strumento di esplorazione su ciò che potrebbe essere ancora nascosto sotto la superficie del pianeta di cui gli unici spazi non ancora conquistati dall’umano sono quelli sotterranei.
Never Ground è il proseguimento di una serie di opere video avviata nel 2020, il cui tema centrale è la percezione del nostro pianeta come un corpo fisico in continua trasformazione ed evoluzione. La dimensione fantascientifica, che nel passato è spesso stata anticipatrice di scoperte tecnologiche e scientifiche è per Natália Trejbalová una forma di indagine sul contemporaneo.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un libro, una raccolta di visioni transtoriche – un cut up libero di testi storici, fantascientifici, letterari – che sarà anche uno strumento utilizzato per la costruzione di workshop e seminari. È in programma anche la creazione di un campus internazionale composto di studenti di scuole secondarie e ricercatori di varie discipline con l’intento di avvicinare i temi del video anche al pubblico più ampio.

Natália Trejbalová, Never Ground, Full HD video, color, sound, 17 min., 2025. Courtesy of the artist. Produced thanks to the support of the Italian Council (2024).
Natália Trejbalová (*1989, Slovacchia, vive e lavora a Milano, Italia), è un’artsita visiva la cui pratica multidisciplinare comprende film, scultura e disegno. Il suo lavoro con le immagini in movimento è strettamente legato alla sua pratica scultorea, che è un elemento fondamentale per la costruzione dell’immaginario cinematografico. Traendo ispirazione dalla ricerca scientifica contemporanea e dai regni speculativi della fantascienza, il lavoro di Trejbalová esplora il potenziale politico della costruzione di mondi come strumento per rimodellare la nostra comprensione dell’ecosistema non umano a cui apparteniamo.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive, e i suoi film sono stati proiettati in diverse istituzioni e spazi, tra cui Matadero, Palais de Tokyo, MUDAM Luxembourg, Power Station of Arts di Shanghai, OGR Torino, Fotomuseum Winterthur, La Quadriennale di Roma, Gossamer Fog, Palazzo Grassi, L’Esprit Nouveau, Fondazione Pini, Regional Art Gallery Liberec e altri. Trejbalová è stata anche artista in residenza presso Schafhof – Europaisches Kunstlerhaus Oberbayern; Kunststiftung Baden-Wurttemberg; AIR Futura Prague e altri.
Realizzato grazie al sostegno di

Never Ground
di Natália Trejbalová
Produzione di Video Sound Art
A cura di Laura Lamonea
Il progetto è realizzato grazie al sostegno del programma Italian Council (2024) promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
APPUNTAMENTI INTERNAZIONALI
Mostra personale
Never Ground
Bratislava City Gallery – Pálffy Palace
Bratislava, Slovacchia
A cura di Lýdia Pribišová
12 Marzo – 21 Settembre 2025
Workshop
Exploring the Narrative Possibilities of Science
Fiction for Research in the Arts
Hasselt University – Faculty of Architecture
Hasselt, Belgio
26 Marzo 2025
Mostra e Public Program
XV Ed. Video Sound Art Festival 2025
Milano, Italia
A cura di Laura Lamonea
Novembre 2025
Prossime date (TBA)
SACO Cultural Corporation
The Institute for Postnatural Studies
L’opera entrerà a fare parte della collezione di Museion (Bolzano, Italia).