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“Nuoto.
Mi sembra di ritrovarmi e di riconoscermi quando ritorno a quest’acqua universale. […]   

Qui, tutto il corpo si dà, si riprende, si conosce, si prodiga e vuole esaurire tutte le sue possibilità. ”  
Paul Valéry, Inspirations Méditerranéennes

L’atto del nuoto, quale momento di incontro e con-fusione tra l’uomo e il paesaggio, accompagna l’intero programma del festival, che si terrà quest’anno nelle piscine Cozzi e Romano.
Dopo il lungo periodo di segregazione imposto dalla pandemia, siamo portati a tornare nei luoghi e a riformulare il nostro rapporto col mondo. A spingerci, come i protagonisti delle opere di Enrique Ramirez, per deserti e oceani, “votati nel profondo al culto inconscio di tre o quattro divinità incontestabili: il Mare, il Cielo, il Sole” (Valéry).

A queste divinità sembra rendere omaggio anche Gigi Masin, compositore e primo ospite del public program, nel suo ultimo progetto discografico: Calypso.
Composto sull’isola di Gavdos, dove si pensa la ninfa abbia imprigionato Odisseo, l’album dialoga con i ritmi e le texture del paesaggio mediterraneo. Masin si lascia portare dai mormorii della natura e dai suoi elementi originari, conciliando nella sua musica immagine sensibile, proiezione mitica e lógos.

A Gigi Masin risponderà nella seconda mostra un’esibizione di Sentieri Selvaggi, l’ensemble di musica contemporanea fondata nel 1997 da Carlo Boccadoro, che curerà anche la sonorizzazione dell’opera installata.



Non mancheranno altre occasioni di discussione critica di questi temi, attraverso talk, performance e uno speciale screening program in collaborazione con Cinema Beltrade, Filmmaker Festival, Lake Como Film FestivalIl Cinemino e la casa di produzione milanese Rosso Film.
Un ciclo di proiezioni a bordo piscina, per raccontare da più prospettive la dialettica movimento-insediamento, l’esplorazione dell’ignoto, l’esigenza di mettersi in cammino. Nella consapevolezza presocratica che rivolgere la camera all’oceano non è solo uno stimolo alla sensibilità, ma l’incipit di un processo speculativo fisico e metafisico.
In quell’oceano, torna a spiegarci Valéry, “sono riuniti gli ingredienti sensibili […] in seno ai quali sta per germinare il pensiero più generale: luce e spazio, libertà e ritmo, trasparenza e profondità…”  

Davide Francalanci

Werner Herzog, left, and Bruce Chatwin, c. 1983

X edizione
The Reflecting Pool
16 settembre – 1 ottobre Piscina Romano
16 ottobre – 16 novembre Piscina Cozzi

La X edizione
é stata realizzata
con il sostegno di:
Fondazione Cariplo
Regione Lombardia
Direzione Affari Culturali del
Ministero degli Affari
Esteri del Cile (DIRAC)
MiBACT

Con il patrocinio di:
Comune di Milano

Partner:
Milanosport
Touring Club Italiano

Con la collaborazione di:
Le Cannibale
Sentieri Selvaggi
Cinema Beltrade
Filmmaker Festival
Lake Como Film Festival
Il Cinemino
Rosso film

Scopri la X edizione