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What is the Connection, intervista a Mika Rottenberg, Louisiana Channel, Louisiana Museum of Modern Art, 2017

Sacchi di perle, giochi gonfiabili, fiori di plastica e padelle sfrigolanti, le installazioni cinematografiche di Mika Rottenberg esplorano le relazioni tra beni immateriali e prodotti fabbricati e offuscano il confine tra realtà e finzione. 

Cosmic Generator dell’artista Mika Rottenberg è un’opera video che stabilisce una connessione tra vari luoghi e attori, tra cui Calexico (California), Mexicali (Messico) e Yiwu (Cina) per ricreare la vita immaginaria di un oggetto, dalla sua produzione in fabbrica al momento della vendita.
Il film, il cui titolo è un riferimento all’ingegnere e fisico Nikola Tesla (1856-1943), evidenzia l’assurdità della nostra condizione umana e dei sistemi di produzione e circolazione. L’artista collega le riprese di un ristorante e di un negozio di Calexico a un enorme mercato di materie prime in plastica a Yiwu, in Cina. Il sistema di tunnel suggerisce una riflessione su come a certi oggetti sia permesso di circolare liberamente nel mondo, mentre per altri  percorrere la distanza di pochi metri possa risultare un processo lungo e complesso.
La stanchezza mostrata da alcune delle protagoniste femminili è anche un riferimento al sonno come mezzo temporaneo di ritiro e come una delle poche risorse corporee rimaste che non possono essere sfruttate.


Nata nel 1976, vive e lavora negli Stati Uniti. Dopo aver trascorso i suoi anni formativi in Israele, si trasferisce negli Stati Uniti dove consegue la laurea presso la School of Visual Arts di New York. Ha ricevuto il Premio Kurt Schwitters 2019 e il James Dicke Contemporary Artist Prize dello Smithsonian American Art Museum nel 2018. Tra le mostre recenti si segnalano: Mika Rottenberg: Spaghetti Blockchain, Musée d’art contemporain de Montréal, 2021, Montréal (CA); SNEEZE, Tai Kwun – Centre for Heritage and Arts, 2020, Hong Kong (CI); Busan Biennale 2022, Corea del Sud e Nulla è perduto. Arte e materia in trasformazione, GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, 2021, Bergamo (IT). E’ rappresentata dalla galleria Hauser & Wirth. 

XII edizione
The life of things
and the invisible qualities of objects

22 – 28 settembre 2022

Sede:
Teatro Carcano
Corso di Porta Romana, 63,
MM3 Crocetta, Milano