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Artisti

Nour Awada

Institut français Milano
Galleria e Chiostro
Corso Magenta, 63
20 – 23 ottobre 2016

Vernissage: 20 ottobre, h 18 – 22
Esposizione: 21 – 23 ottobre, h 11 – 21

Nour Awada è nata a Beyruth nel 1985. Ha studiato all’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parigi dove attualmente vive e lavora. Nel 2012 ha vinto il premio dedicato ai giovani talenti nella sezione ‘video arte’, indetto dalla Fondazione François Schneider. Realizza video, illustrazioni e opere scultoree manipolando bronzo, ceramica e terracotta. In occasione della sesta edizione di Video Sound Art l’artista presenterà un video performance, che ritrae il suo stesso corpo esposto ad una pioggia ghiacciata, e una serie di sculture in terracotta e bronzo.
“Maturazione dall’interno e deterioramento dall’esterno, il mio lavoro oscilla tra la memoria della forma e l’espansione della stessa”. Nour Awada

Website: www.nourawada.com/

L’esposizione di Nour Awada sarà curata da Laura Lamonea

Approfondimenti

 

Alice Jarry e Vincent Evrard

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
Sala del Cenacolo
Via San Vittore, 21
28 – 30 ottobre 2016

Vernissage: 28 ottobre, h 18 – 22
Esposizione: 29 – 30 ottobre, h 11 – 22

Alice Jarry vive e lavora a Montréal (Canada). Ha concentrato la sua ricerca sulla materialità, in quanto agente rivelatore, interrogandosi sul suo potenziale di azione: la capacità di reazione, l’interferenza con le sensazioni, la produzione di effetti imprevedibili in grado di alterare e modificare il corso degli avvenimenti. Le sue opere sono state presentate alla Triennale Device_Art (Zagabria), presso Invisible Dog Art Center (New York), in numerosi contesti espositivi in Europa, negli Stati Uniti e in Canada. Insegna Computation Arts presso l’Università Concordia di Montréal.
Alice Jarry presenterà Lighthouses, l’installazione cinetica site-specific con vetri dicroici, specchi, vetri rotti, stepper, LEDs, sensori creata in collaborazione con Vincent Evrard.

Website: www.alicejarry.com

Vincent Evrard vive e lavora a Bruxelles, insegna programmazione a ESA San Luc. Si è laureato in Graphic Design e ha conseguito un Master in Digital Art e Tipografia. È impegnato in progetti personali e collaborazioni scientifiche che prevedono la programmazione di Arduino, Processing, OpenFrameworks e altri. Da diversi anni è performer nei video nel gruppo acido elettro analogico Osica e nel gruppo Visuel Hors Service, che ha partecipato al Festival Dour. Entrambi i progetti gli permettono di lavorare con apparecchiature analogiche.

L’esposizione di Alice Jarry e Vincent Evrard sarà curata da Michele Pili

 

Bibi Yamamoto

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
Sala delle Colonne
Via San Vittore, 21
28 – 30 ottobre 2016

Vernissage: 28 ottobre, h 18 – 22
Esposizione: 29 – 30 ottobre, h 11 – 22

Nata a Rio de Janeiro nel 1984, vive e lavora a Milano. Bibi Yamamoto esplora la relazione tra mente e materia combinando concetti psico – fisici e installazioni multimediali inspirate alla vita di tutti i giorni. Nei sui video, l’artista mette a confronto astrazione ed elementi figurativi; si esprime attraverso fotografia analogica, pittura ad olio, sculture in argilla, oggetti ritrovati portatori di intimità e identità. La serie di video Man Nest and Bunnies, Swans and Ducks è una documentazione intuitiva di comportamenti e valori simbolici. L’approccio estetico – l’utilizzo del colore, le forme essenziali e i materiali preziosi, come la seta e l’oro – è influenzato dall’esperienza professionale nel campo del fashion e graphic design.

Website: www.bibiyamamoto.com

L’esposizione di Bibi Yamamoto sarà curata da Laura Lamonea

 

Thadeusz Tischbein

Teatro Franco Parenti
Sala Treno Blu
Via Pier Lombardo, 14
29 – 30 ottobre 2016

Vernissage: 29 ottobre, h 18 – 21
Esposizione: 30 ottobre, h 18 – 21

Thadeusz Tischbein nasce nel 1971 in Karl-Marx-Stadt (Chemnitz) in Germania. Vive e lavora a Lipsia dove si laurea nel 2015 presso l’Accademia di Arti Visive. Rivendica una concezione dell’arte che esiste nella sua forma originale solo in quanto espressione temporanea, ma che può continuare a vivere attraverso diversi media, non necessariamente sotto forma di documentazione ma piuttosto attraverso una sua “traduzione” materica. Lavora spesso con la carta utilizzando questo materiale fragile per costruire set fotografici o video all’intero dei quali le forme elaborate appaiono come sculture monumentali. Ha partecipato a numerosi festival in Europa ottenendo menzioni speciali per i suoi video.

Website: tischbein.org

L’esposizione di Thadeusz Tischbein sarà curata da Marta Cereda

 

Delphine Depres

Museo del Design 1880 – 1980
Prima Sala
Via Giosuè Borsi, 9
3 – 6 novembre 2016

Vernissage: 3 novembre, h 18 – 21
Esposizione: 4 – 6 novembre, h 17 – 21

Artista visiva, regista e performer, Delphine Depres si è laureata nel 2008 presso l’Università di Ginevra di Arte e Design. La sue ricerche e sperimentazioni indagano il tema della teatralità nell’immagine proiettata e contengono una riflessione sul tempo. L’artista decostruisce immagini semplici per rivelarne il ‘retroscena’; manipola materiali poveri e insignificanti propri della quotidianità, ricercando una tensione espressiva tra il piccolo movimento che avviene in tempo reale e le immagini roboanti sullo schermo. La maggior parte del suo lavoro è concepito in collaborazione con musicisti. Le sue opere sono state esposte in città come Berlino, Friburgo, Lione, Basilea e Tokyo.

Website: www.delphinedepres.net

L’esposizione di Delphine Depres sarà curata da Marta Cereda

 

Ugo La Pietra

Villa Simonetta
Cappella Gentilizia
Via Stilicone, 36
GENNAIO 2017

Classe 1938. Laureato in Architettura al Politecnico di Milano, dal 1960 Ugo La Pietra si dedica a ricerche nelle arti visive e nella musica. Artista, architetto, designer e soprattutto ricercatore nella grande area dei sistemi di comunicazione. La sua attività è nota attraverso mostre, la direzione di diverse testate, la didattica negli Istituti d’Arte e nelle Università. Ha progettato prodotti e collezioni per molte aziende italiane e internazionali.

Website: www.ugolapietra.com

L’esposizione di Ugo La Pietra sarà curata da Lucio La Pietra

 

Cleo Fariselli

Villa Simonetta
Cappella Gentilizia
Via Stilicone, 36
GENNAIO 2017

Cleo Fariselli (Cesenatico, 1982) vive e lavora tra Milano e Torino. Ha una particolare indole eclettica e sperimentale che si esprime in opere e installazioni realizzate con diversi medium, pittura, fotografia, video, performance.
La coerenza estetica di Cleo è estremamente profonda, libera da formalismi e sviluppata in una chiara e lineare sintesi stilistica, sempre nuova e mai scontata. Nel suo lavoro l’erotismo, trattato con delicato pudore, non è solo soggetto o tema ma vero e proprio approccio conoscitivo: è lo stesso processo creativo. Con abile precisione compone oggetti dalle forme evocative, e per questo mai esaustivi del significato che racchiudono. Il significato, ricco di sfumature, si dispiega lentamente a uno sguardo profondo e intimamente complice.
Con Tintinnabulum, il progetto site specific per la Cappella Gentilizia di Villa Simonetta, Cleo Fariselli porta avanti la sua raffinata ricerca su arte e suono, analizzando in modo coerente e nuovo il limite tra materiale e immateriale, tra analogico e digitale, tra spettacolare e sensoriale.

Website: cleofariselli.tumblr.com/

L’esposizione di Cleo Fariselli sarà curata da Barbara Garatti